La naked Honda CB650R, la prima con E-Clutch
Anche la CB650R si rinnova ma, soprattutto, è una delle prime Honda ad essere offerta con la nuova tecnologia E-Clutch, ovvero la frizione a controllo elettronico.
Tra le modifiche 2024, spicca il nuovo gruppo ottico sia davanti che dietro, il display da 5” TFT a colori con connettività Honda RoadSync. Questo è comandato dal nuovo blocchetto elettrico retroilluminato.
Motore e telaio mantengono le stesse caratteristiche con 95 Cv e 63 Nm di coppia, mentre il telaio punta sulla struttura a diamante in acciaio e sospensioni Showa SFF-BP da 41 mm davanti e mono posteriore Pro-Link. È disponibile anche la versione patente A2 da 35 kw.
Questa versione 2024, poggia su ben 4 varianti cromatiche con forcella oro e cerchi di colore bronzo ed omologazione Euro5+. Ma la novità più importante è la scelta, visto che saranno disponibili due versioni, una con frizione “tradizionale”, l’altra con E-Clutch che consente cambiate scalate e fermo moto utilizzando il solo pedale, senza quindi azionare la frizione a leva sul manubrio.
Valerio Aiello, designer presso il dipartimento Honda R&D di Roma spiega che: “L’intera gamma delle Neo Sports Café di Honda sono il frutto del concept CB4 presentato la prima volta ad Eicma 2015. Il nostro desiderio era di esplorare il mondo delle café racer reinterpretandolo in chiave moderna. Volevamo creare una gamma di ‘neo-classiche’, ovvero moto moderne ispirate al design classico ma dotate delle più recenti tecnologie.
Nel disegnarle ho tratto ispirazione al di fuori del mondo delle moto, in particolare, dagli orologi. Ho sempre amato i loro dettagli tecnici e per questo uno dei concetti chiave usati durante lo sviluppo della gamma Neo Sports Café è stato ‘Arte Meccanica’. Rappresenta il desiderio di mostrare la bellezza dei vari elementi meccanici ai quali Honda ha sempre dato grande importanza”.
