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La nuova Honda CBR600RR

La Honda CBR600RR il grande ritorno


È tornata! Ed è più forte che mai… Una moto che parla la lingua del Supersport. Questa nuova moto 2024 punta sul quattro cilindri DOHC bialbero da 121 Cv a14.250 giri, sulla frizione antisaltellamento e Quickshifter, sul comando gas Throttle by Wire e sull’elettronica dui bordo IMU a sei assi di Bosch, ed ancora, sui Riding Mode di cui 3 predefiniti e 2 personalizzabili.



E poi ci sono le pinze ad attacco radiale con dischi anteriori da 310 mm, il telaio doppia trave in alluminio e forcellone a bracci differenziati, la forcella Showa BPF da 41 mm e mono posteriore Showa con Unit Pro-Link ed ammortizzatore di sterzo Honda HESD a controllo elettronico. Omologata Euro5, vanta una cura maniacale dell’aerodinamica grazie alle alette frontali che generano deportanza.



Un motore da 121 Cv molto evoluto


Tante cose da dire quindi cercherò di sintetizzare il tutto. La coppia di questo motore è di 63 Nm a 11.500 giri. Queste capacità di rotazione elevate sono merito dei nuovi materiali per albero motore, assi a camme, molle valvole ma pure per virtù delle quote vitali alesaggio/corsa di 67x42,5 mm con rapporto di compressione di 12,2:1.



Rispetto alla “vecchia” CBR600RR, l’intera linea di flussi motore, le camere di combustione ed i flussi di scarico, sono stati completamente rivisti. Ed è aumentato il diametro dei corpi farfallati, che passano da 409 a ben 44 mm e questo per ottimizzare il “valore in quota” dei flussi. Anche i condotti di aspirazione sono nuovi con un 2,2% di capacità in più.



Cambia anche la fasatura per aspirazione e scarico con valore di un ritardo di 5° e questo per più rapido smaltimento e abduzione. Da sottolineare che le candele passo lungo, sono ora avvolte da una camicia di acqua più aderente. C’è la frizione antisaltellamento che riduce del 32% lo sforzo sulla leva.



L’elettronica motore prevede Acceleratore Throttle By Wire (TBW) di derivazione RC213V-S, 5 Riding Mode di cui 2 completamente personalizzabili, il controllo di trazione (T) a 9 livelli, potenza (P) a 5 livelli, antimpennata (W) a 3 livelli, freno motore (EB) a 3 livelli ed il Quickshifter bidirezionale di serie.



Ciclistica riesaminata dai tecnici Honda


Essenziale il supporto offerto dalla nuova piattaforma inerziale IMU a sei assi Bosch in luogo della precedente a 5 assi; utilizzare questa soluzione, è importante per comprendere e sviluppare le capacità della moto. La IMU quindi, è in grado di compiere calcoli molto complessi per 100 volte al secondo per mezzo di un algoritmo Honda.



Cuore della ciclistica, è il telaio doppia trave discendente in alluminio con interasse di 1370 mm ed avancorsa di 100 mm punta sul forcellone in alluminio a bracci differenziati che pesa ora 150 grammi meno del precedente e che porta il peso della moto a 193 kg totale con il pieno di carburante.


Le sospensioni sono affidate alla forcella Showa BPF da 41 mm con foderi più lunghi di 15 mm ed al mono posteriore con sistema Unit Pro-Link con ammortizzatore Showa regolabile full.




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